Gelsomino
La pianta del gelsomino è una sempre verde, rampicante sta al sole diretto, ma alla mezz’ombra non la disdegna
Una pianta che adatta ai climi temperati ( quando scende sotto lo 0 è comunque bene proteggere il vaso e il più possibile dello sviluppo vegetativo con tessuto non tessuto che non feltri ) mentre in estate può esser necessario annaffiare 2...4 volte alla settimana: importante che non ristagni all’interno del vaso/contenitore l’acqua.
Concimare da aprile a giugno e ultima concimazione a inizio ottobre con concimi a lento rilascio evitando metà luglio e agosto: essendo i mesi caldi per antonomasia. Comunque le concimazioni sono da dare in base allo sviluppo della pianta.
Ad aprile, se necessario effettuare una potatura di “ripulitura” al fine di togliere rami secchi oppure rami che modificano troppo il disegno della pianta.
Attenzione: il liquido biancastro che fuoriesce dai rami tagliati è velenoso per essere umano che per gli animali da compagnia.
Il gelsomino è pianta di orgini medio orientale ed in europa ha avuto notorietà dopo il XV secolo.
Ce ne sono di alcune centinaia di varietà che si diversificano dal fiore, dalle foglie, dal periodo di fioritura e in alcuni casi anche dal colore.
Il gelsomino teme alcuni parassiti: afidi e formiche in primis; In genere quando ne è colpito è perché la pianta è sotto stress. Come rimedi sono vari, ma i migliori sono borotalco o bicarbonato…
In rete ci sono tante ricette ( alcune valide...altre un po' meno) per curare la vostra panta di gelsomino; altrimenti andate dal vostro negoziante di fiducia e saprà darvi il prodotto più indicato ed adatto alla cura.